Quest’anno la meta delle mie vacanze estive è stata la Grecia, o meglio un bel giro tra le isole di Paros, Antiparos, Santorini e Mykonos. Tra il mare stupendo a Mykonos e Paros, e i favolosi tramonti a Santorini non ho avuto nemmeno un secondo per annoiarmi 🙂
Paros è un’isola abbastanza tranquilla, turistica ma non troppo con spiagge belle e non troppo affollate nonostante fosse agosto. Antiparos è piccola e per nulla affollata con spiagge carine e acqua trasparente. Vale la pena visitarla anche solo per una giornata perché ci vogliono circa 5 minuti di traghetto da Paros per raggiungerla.
Santorini invece non è la tipica isola che scegli per fare una vacanza di puro mare in Grecia. La sabbia è nera e vulcanica e non ha quindi quelle spiagge cristalline, l’acqua del mare però è di un blu profondo bellissimo. La cosa più bella che ha da offrire Santorini è la vista, vi basta mettervi comodi in un punto qualsiasi della strapiombante caldera per ammirare i tramonti così tanto famosi e così tanto belli.
Mykonos invece è l’isola dell’eterna giovinezza, della baldoria e del lusso. E anche se, come me, non siete amanti della vita notturna rimarrete affascinati dalle spiagge di sabbia bianca di Mykonos. Unica pecca dell’isola è il prezzo elevato in qualsiasi cosa vogliate fare, anche solo per andare a mangiare. Mykonos è la capitale del turismo greco ma è anche una delle isole greche più belle, e a mio avviso bisogna visitarla almeno una volta nella vita.
In questo mio viaggio ho mangiato un sacco di piatti buoni e salutari, ma si sa in Grecia è facile mangiare bene. Dovendo scegliere una ricetta di viaggio da condividervi ho scelto di riproporre la fava greca, era una delle cose che adoravo ordinare ai ristoranti 🙂
Viene chiamata fava ma non è fatta di fave. La fava greca si riferisce ai piselli gialli spezzati che vengono ridotti in purea e serviti come salsa o, a volte, come zuppa. Ho letto che in origine la ricetta prevedeva e utilizzava le fave, ma col tempo le fave (che in greco si chiamano koukia) furono sostituite con una versione più semplice, i piselli spezzati sgusciati gialli. Questo piatto proviene da Santorini, dove viene coltivata la fava greca. Ci sono altri luoghi che lo coltivano, ma a causa del terreno vulcanico e ricco di sostanze nutritive, Santorini è nota per produrne una delle varietà migliori e più saporite. In effetti questa salsa viene spesso chiamata Fava di Santorini. Potete ordinare i piselli gialli spezzati di Santorini online nei negozi specializzati greci o anche su Amazon, ma puoi anche utilizzare i normali piselli gialli spezzati italiani per preparare una deliziosa versione di questo classico a casa.
La ricetta della fava greca è così cremosa, saporita, e semplice da preparare che dovete provare per forza. Servite con abbondante pane o pita e verdure fresche e il gioco è fatto 🙂
Prova questa ricetta e mettila su Instagram con il tag @healthy_barta + #healthybartarecipe 🙂
Ingredienti per 2 persone
- 100gr di fave di Santorini
- 300ml di acqua
- 1 cipolla rossa di medie dimensioni
- 100ml di olio extravergine di oliva
- sale
- pepe bianco
- capperi
- Sciacquate le fave e mettetele in ammollo in abbondante acqua fredda per circa 12 ore.
- Tagliate metà della cipolla a dadini e mettetela a rosolare in una pentola con poco olio. Aggiungete le fave, coprite il tutto con l’acqua e portate a ebollizione.
- Fate cuocere le fave per 40-60 minuti o fino a che non risultino morbide e iniziano a sfaldarsi da sole. Se il composto dovesse risultare troppo asciutto aggiungete poca acqua di cottura alla volta.
- Una volta cotte mescolate e riducete in purea con una forchetta o con un mixer. Aggiustate di sale e pepe a piacere.
- Tagliate la restante cipolla a dadini.
- Versate la purea di fave in un piatto e condite con un giro d’olio a crudo, la cipolla cruda a dadini e i capperi.